Esperienze di crescita “fuori dal comune”!
Esperienze di crescita “fuori dal comune”!
I giovani di Auser Provinciale e Auser Unipop hanno lavorato insieme per tre giorni (dal 19 al 21 aprile) a Marina di Bibbona (LI) dando vita ad un laboratorio di idee e di confronto continuo su numerosi temi. È questa una delle molteplici attività messe in campo dall’Associazione per favorire e consolidare un clima di comunicazione efficace e di fiducia all’interno della associazione stessa e, in particolare, del gruppo giovani.
Se Auser è nata per affiancare ed aiutare persone anziane e in condizione di fragilità, ormai da anni pone al centro della sua attenzione i giovani, nei quali vede una preziosa risorsa, al duplice scopo di favorire il ricambio generazionale e il dialogo intergenerazionale. È proprio in coerenza con questa direttrice che si pone il progetto “Sulle spalle dei giganti: contrasto alla povertà educativa attraverso il dialogo intergenerazionale”, con il contribuito di cui agli artt. 72 e 73 del D.Lgs. 117/2017, della durata di 18 mesi, del quale sono protagonisti i giovani, dai quindici ai ventisei anni, che si sono costituiti nel gruppo “I Frutti della Costituzione”, denominazione che subito mette in evidenza i valori in cui credono e che si impegnano a perseguire con determinazione.
Saranno questi, inoltre, i ragazzi che rivestiranno il ruolo di educatori ed animatori nei Centri Estivi che si svolgeranno, secondo una prassi ormai da alcuni anni consolidata, nei comuni di Stagno Lombardo, Bonemerse e Malagnino alla fine del periodo scolastico, nei quali Auser riserva ai bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni un’ampia serie di attività di gioco e intrattenimento finalizzate a favorirne una crescita armoniosa e rispettosa dei valori buoni della nostra società.
Le esperienze di gioco ed i laboratori nonché i seminari, sotto la guida di esperti di livello, che i giovani hanno vissuto con entusiasmo e interesse in queste giornate, hanno consentito di riflettere sulla gestione delle emozioni, sulla modalità di comunicazione sia tra pari età sia nei rapporti con i più giovani, sul rispetto della persona e delle opinioni acquisendo, in tal modo, ulteriori strumenti per affrontare con maggiore sicurezza e preparazione l’esperienza del centro estivo e, in via più generale, la vita di tutti i giorni.
Al termine dei tre giorni, che hanno visto anche visite di carattere naturale e storico-culturale, Donata Rosa Bertoletti, presidente di Auser Provinciale, si è detta felice della esperienza, per l’arricchimento che porterà ad ogni giovane, per la partecipazione matura e consapevole dimostrata dai ragazzi e anche per il piacere di passare tre giornate in libertà con i giovani dai quali è bello lasciarsi interrogare e provocare, offrendo loro in cambio supporto ed una base solida cui potersi appoggiare con fiducia.
A cura di Rinalda Bellotti
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